• Se VAPORELLA dovesse restare inutilizzata, si racco-
manda di staccare la spina di alimentazione dalla rete
elettrica.
• Quando si riempie la caldaia, tenere lontano il viso per
evitare che qualche goccia di acqua evapori al con-
tatto con la caldaia ancora calda, provocando uno
spruzzo di vapore.
• Non lasciare l’apparecchio esposto ad agenti atmo-
sferici.
• Non posare l’apparecchio caldo su superfici sensibili
al calore.
• Non utilizzare prolunghe elettriche non autorizzate dal
fabbricante, che potrebbero causare danni ed incendi.
• Non dirigere mai il getto di vapore verso persone, ani-
mali e detriti.
• Non forzare l’apertura del tappo quando l’apparecchio
è in funzione.
•ATTENZIONE nel caso si stirasse da seduti, prestare
cura che il getto di vapore non sia diretto verso le pro-
prie gambe. Il vapore potrebbe causare delle scotta-
ture.
II
II
MM
MM
PP
PP
OO
OO
RR
RR
TT
TT
AA
AA
NN
NN
TT
TT
EE
EE
Prima di lasciare la fabbrica tutti i nostri prodotti
sono sottoposti a rigorosi collaudi. Pertanto la
Sua VAPORELLA può contenere dell’acqua resi-
dua nella caldaia.
PP
PP
RR
RR
EE
EE
PP
PP
AA
AA
RR
RR
AA
AA
ZZ
ZZ
II
II
OO
OO
NN
NN
EE
EE
1a. Svitare il tappo di sicurezza (A) e riempire la caldaia
con 1,5 l di acqua, badando che non trabocchi, uti-
lizzando l’apposito imbuto (I) (fig. 1).
È possibile utilizzare normale acqua di rubinetto.
Tuttavia, dato che l’acqua contiene per sua natura il
calcare che a lungo andare potrebbe causare incro-
stazioni, si consiglia di utilizzare una miscela al 50%
di acqua di rubinetto e 50% acqua demineralizzata.
Per utilizzare solo acqua di rubinetto evitando la for-
mazione di calcare, si raccomanda l’utilizzo della
speciale decalcificante a base naturale KALSTOP
FP 2003.
2a. Riavvitare fino in fondo il tappo con attenzione.
3a. Inserire la spina del cavo di alimentazione (D) in una
presa idonea dotata di collegamento a terra.
NOTA: Per i funzionamenti successivi al primo ac-
certarsi che il tasto inserimento getto continuo di
vapore (J) non sia attivo.
4a. Premere l’interruttore caldaia (B) e l’interruttore ferro
(C). Si illuminerà la spia pressione (K) e la spia ON (F)
(Luce fissa) (fig. 2).
UU
UU
TT
TT
II
II
LL
LL
II
II
ZZ
ZZ
ZZ
ZZ
OO
OO
STIRATURA A VAPORE
1b. Regolare la temperatura del ferro da stiro sulla po-
sizione “COTONE - LINO” ruotando la manopola (G).
A questa temperatura è possibile stirare a vapore
tutti i tipi di tessuto (fig. 3).
2b. Attendere che la spia pressione (K) si spenga (15
minuti circa). Premere il pulsante (H) sul ferro per
avere la fuoriuscita del vapore dai fori presenti sulla
piastra. Rilasciando il pulsante, il flusso si inter-
rompe (fig. 4).
NOTA: Durante il primo funzionamento del ferro,
dalla piastra può verificarsi la fuoriuscita di qualche
goccia d’acqua frammista a vapore, dovuta alla non
perfetta stabilizzazione termica.
Si consiglia pertanto di non orientare il primo getto
sul tessuto da stirare.
3b. Per avere un getto continuo di vapore, agire sull’in-
terruttore (J). Il vapore continuerà ad uscire anche
rilasciando l’interruttore. Per interrompere l’eroga-
zione dovrà essere premuto il pulsante (H) (fig. 5).
4b. Agendo sulla manopola di regolazione vapore (L) è
possibile variarne la quantità in funzione del tipo di
tessuto da stirare ( più o meno delicato).
Ruotando la manopola in senso orario aumenta il
getto di vapore. Per diminuirlo ruotare la manopola
in senso antiorario (fig. 6).
STIRATURA A SECCO
1c. Per la stiratura a secco, inserire la spina del cavo di
alimentazione (D), premere l’interruttore ferro (C),
regolare la temperatura del ferro ruotando la mano-
pola (G) sulla temperatura richiesta dal tessuto ed
evidenziata anche sulla manopola stessa.
TT
TT
AA
AA
PP
PP
PP
PP
OO
OO
DD
DD
II
II
SS
SS
II
II
CC
CC
UU
UU
RR
RR
EE
EE
ZZ
ZZ
ZZ
ZZ
AA
AA
//
//
MM
MM
AA
AA
NN
NN
CC
CC
AA
AA
NN
NN
ZZ
ZZ
AA
AA
AA
AA
CC
CC
QQ
QQ
UU
UU
AA
AA
Questo apparecchio è dotato di un tappo di sicurezza
brevettato, che impedisce l’apertura seppur accidentale
della caldaia fino a quando esiste anche una minima
pressione al suo interno. Pertanto, per poterlo svitare, è
necessario compiere determinate operazioni che descri-
viamo qui di seguito.
La mancanza d’acqua è segnalata dalla spia (F), che da
fissa diventerà intermittente.
Quando il ferro non eroga più vapore, procedere nel se-
guente modo:
1d. Spegnere l’interruttore caldaia (B).
2d. Azionare il pulsante richiesta vapore (H) sul ferro da
stiro fino all’esaurimento del flusso di vapore.
3d. Staccare la spina di alimentazione (D) dalla rete elet-
trica.
4d. Svitare il tappo di sicurezza (A) in senso antiorario.
5d. Attendere qualche minuto per consentire il raffred-
damento della caldaia.
6d. Effettuare il nuovo riempimento procedendo come
descritto al punto 1a del paragrafo PREPARAZIONE.
Nel riempire il serbatoio a caldo, si raccomanda di